CONSIGLI DIETETICI IN GRAVIDANZA
L’attenzione rivolta alla corretta alimentazione in gravidanza da parte dei medici è legata al fatto che esiste uno stretto legame tra le abitudini alimentari e alcune patologie tipiche di questo particolare periodo. Partiamo dal presupposto che una crescita giusta, per una donna nei nove mesi dell’attesa, va dai 9 agli 11 kg, anche se sono da considerare accettabili anche aumenti fino a 13 kg. La situazione varia comunque da donna a donna e dalla condizione in cui si era prima della gravidanza:
- donne normopeso: aumento 9 - 11 kg
- donne sovrappeso: aumento 7 - 9 kg
- donne sottopeso: aumento 12 - 14 kg.
Tra le patologie che hanno una stretta connessione con il cibo abbiamo il diabete gestazionale, la gestosi e l’obesità, che oltre ad essere un problema per la mamma, possono avere delle serie ripercussioni negative anche sulla vita del bambino.
Bisogna prendere in considerazione che ogni donna che sta per diventare mamma è diversa dalle altre: ci sono mamme vegetariane, mamme con intolleranze alimentari e mamme con patologie pregresse. Infine, ognuna di esse, ha i propri gusti riguardo al cibo. È quindi impossibile pensare che esista una una dieta valida per tutte.
L’ideale è comunque quello di seguire una dieta mediterranea, evitando quanto più possibile cibi spazzatura, non eccedendo nelle dosi e suddividendo i pasti in modo regolare durante tutto l’arco della giornata. È infatti consigliabile una media di 5 pasti al giorno (colazione, pranzo, cena e due spuntini: uno a metà mattina e l’altro a metà pomeriggio) in modo tale da evitare ore prolungate di digiuno. I pasti dovranno essere consumati lentamente per aiutare la digestione (che in gravidanza può essere difficoltosa) e per non incamerare troppa aria, causa principale di fastidiosi gonfiori. Subito dopo aver mangiato sarebbe meglio non distendersi, ma aspettare almeno due ore prima di coricarsi per il riposo, che sia questo notturno o pomeridiano.
La dieta da adottare in gravidanza dovrà contenere tutti i principi nutritivi quali: proteine, carboidrati, grassi, vitamine, minerali e acqua. L’apporto calorico dovrà essere di circa 2000 calorie al giorno, anche se questo è un numero indicativo perché il fabbisogno individuale di ogni donna varia in base a molteplici fattori.
MENÙ TIPO
Una donna in dolce attesa dovrebbe consumare ogni giorno le seguenti porzioni:
- tre porzioni di cereali o patate (una porzione equivale a 50 gr di pane, o 80 gr di pasta, riso o altri cereali, o 200 gr di patate);
- cinque porzioni di frutta e/o ortaggi (una porzione corrisponde a 50 gr di insalata o 250 gr di ortaggi, oppure 150 gr di frutta o succhi di frutta);
- tre porzioni di latte e/o derivati (una porzione equivale a 125 gr di latte o yogurt, o 100 gr di formaggio fresco o 50 gr di formaggio stagionato);
- due porzioni di carne, pesce, uova o legumi (una porzione consiste in un uovo, o 100 gr di carne o 150 gr di pesce, o 30 gr di legumi secchi);
- due/tre porzioni di grassi da condimento (una porzione corrisponde a un cucchiaio d’olio o a 10 gr di burro).
Di fondamentale importanza è anche l’assunzione di liquidi, che dovrà raggiungere almeno i 2 lt al giorno. Acqua non gassata, succhi di frutta o spremute senza zucchero, tè leggero, tisane.
COSA EVITARE
Sarebbe bene evitare: carne e pescepoco cotti, insaccati, formaggi morbidi, latte non bollito, uova crude (anche le preparazioni che le prevedono come il tiramisù), frutta e verdura non lavata accuratamente, alcolici in genere e tutte le bevande a base di caffeina.
MITI DA SFATARE
“Sei incinta? Da oggi in poi dovrai mangiare per due!"
Chi di voi, magari da una nonna o da una vecchia zia, non si è sentita ripetere questa frase durante la dolce attesa? Sicuramente tutte! Per anni infatti abbiamo convissuto con la credenza che una donna incinta dovesse nutrirsi il doppio per soddisfare le necessità alimentari proprie e quelle del suo bambino.
Ovviamente non è così! Anzi, negli ultimi anni l’alimentazione è diventata uno dei punti sui quali i ginecologi pongono più attenzione, sia in fase preconcezionale, che nella gravidanza stessa, che in allattamento. L’alimentazione infatti non dovrà essere raddoppiata, bensì ponderata, completa, corretta e sana.
L'articolo è stato redatto dalla Valentina, esperta ostetrica e fondatrice del portale Mammainprogress.it. Vi lasciamo con una sua selezione di ricette che ha scelto accuratamente per tutte le donne in gravidanza.
Buona attesa a tutte!
Commenti dei membri:
Ottimo