La preparazione è lunga e bisogna amare davvero tanto questa pizza per pulire tutte quelle cipolle e per farle cuocere a fuoco lentissimo per ore, ma vi assicuro che il risultato è una ghiottoneria a dir poco meravigliosa, che non potrete che amare !
A Bari ogni famiglia ha la sua ricetta (più o meno ricca di ingredienti o con un impasto differente).
Questa è quella della mia nonna, la più semplice possibile, ma della quale ancora oggi sono follemente innamorata
Il ripieno può anche essere preparato il giorno prima in modo che si insaporisca meglio; l’importante è che quando si farcirà la pasta lievitata sia freddo.
Pulire le cipolle e tagliarle in 2 o 3 per la lunghezza e poi ogni tocco ancora in 2 o 4 (a seconda della loro grandezza); se si tratta di cipolle dorate, sbucciarle e affettarle sottilmente (eventualmente anche aiutandosi con la mandolina).
Stufare a fuoco bassissimo le sponsali con olio e sale in una padella con il coperchio, senza aggiungere acqua (ci vorrà molto molto tempo, anche 2 ore; non affrettate i tempi perchè questa cottura lentissima aiuta a rendere un po’ più digeribili le cipolle che devono risultare morbidissime e niente affatto croccanti).
Quasi a cottura ultimata aggiungere i pomodorini tagliati in 4 e le olive snocciolate e tagliate a rondelle.
Fare raffreddare e aggiungete il formaggio grattugiato; eventualmente aggiustare di sale.
Per l’impasto lievitato:
Mescolare la farina con il lievito e lo zucchero.
Fare la fontana, mettendo sul bordo il sale e al centro l’olio miscelato con 260ml di acqua.
Impastare energicamente, aggiungendo se necessario, il resto dell’acqua.
Formare una palla, dare un taglio a croce e far lievitare in una ciotola appena oliata fino al raddoppio (almeno 1 o 2 ore dipende dalla temperatura della stanza).
Composizione e cottura:
A lievitazione ultimata, dividere la pasta in due.
Ungere il fondo di una teglia.
Stendere la pasta in 2 dischi sottili, aiutandosi con il matterello e un po’ di farina.
Con il primo disco foderare la teglia.
Versarvi sopra le cipolle stufate e ben sgocciolate dal liquido di cottura.
Ricoprire con il secondo strato di pasta e chiudere la pizza formando un cordoncino lungo il bordo.
Spennellare la superficie del calzone con un altro po’ di olio d’oliva.
Cuocere in forno caldo 220 C fino a completa doratura.
Servire a fette, sia caldo che freddo. Buon appetito !!
Commenti dei membri:
Io non metto i pomodorini ma acciughe se si sposano benissimo con le olive di gaeta e i copperi