Spezzatino… stufato… stracotto…chiamatelo come preferite ma con questo piatto manderò le vostre papille gustative in tilt.Nonostante la cottura sia lunga, rendendo per questo i bocconcini di carne tenerissimi e molto gustosi, la preparazione è davvero semplice, veloce e gli ingredienti non sono costosi (difatti in genere si prediligono le carni meno pregiate) e facili da reperire.
In una pentola dai bordi alti ed un filo d’olio evo fate rosolare il soffritto a fiamma bassa per qualche minuto, senza farlo bruciare. Quando le verdure saranno pronte unite i bocconcini di carne e fateli dorare bene su tutti i lati per pochi minuti, a questo punto salate e pepate (oppure usate il peperoncino) la carne, unite la foglia di alloro ed il rametto di rosmarino e sfumate con il vino, aumentando leggermente la fiamma del fornello. Quando l’alcol del vino sarà evaporato, togliete il rametto di rosmarino, aggiungendo la passata di pomodoro ed una buona parte del brodo (tenetene da parte un pochino nel caso in cui, in cottura, la salsa dovesse ritirarsi troppo). Lasciate cuocere a fiamma media, con il coperchio leggermente sollevato dalla pentola, per circa quaranta minuti, mescolando di tanto in tanto, aggiustando di sale ove fosse necessario e assicurandovi che il sugo non si si asciughi troppo.
Lavate, sbucciate, fate a tocchetti non troppo piccoli le patate e mettetele da parte in un recipiente colmo di acqua fredda. Quando i bocconcini di carne saranno morbidi (utilizzate il metodo forchetta, ossia quando la posata penetra facilmente la carne) scolate le patate ed unitele al tutto; aggiustate di sale e lasciate cuocere a fiamma moderata, avendo l’accortezza di ricoprire la pentola con il suo coperchio (se fosse necessario aggiungete il brodo che avete tenuto da parte). Le patate dovrebbero essere pronte in circa 30 minuti, ma ovviamente assaggiate; vi consiglio di non stra-cuocerle altrimenti si sfalderanno. A questo punto non vi resta che impiattare e portare in tavola ancora ben caldo, non dimenticando di servirlo con un calice di Chianti Rufina e del buon pane casereccio.