Preparo la pasta della pitta sciogliendo con dell'acqua in una ciotola il lievito...aggiungo due pugnetti della farina e lo zucchero.....mescolo e metto da parte per circa mezz'oretta.
Passato il tempo verso sulla spianatoia la farina rimasta con il sale(io mi regolo ad occhio)....formo un incavo e al centro metto l'impasto lievitato...dell'acqua...giusto quella che serve per poter impastare una palla liscia (come quella della pizza per intenderci meglio). Mettere la palla a lievitare per circa 2 ore.
DOPO DUE ORE DI LIEVITAZIONE
Preparare le cipolle sbucciandole e facendole stufare per una decina di minuti con un cucchiaio d'olio ....se necessario aggiungere poca acqua....salare e mettere da parte.
Dividere la pasta lievitata in due parti e con una foderare una teglia di circa 32 cm di diametro....distribuire sul fondo, i pomodori a cubetti, le cipolle,le olive tagliuzzate,i capperini, la provola filante ....salare, cospargere con origano.....e un filino d'olio.
Coprire con l'altro pezzo di pasta dopo averlo steso con un mattarello...sigillare i bordi e punzecchiare la pasta con una forchetta...
...Emulsionare un po' d'olio con dell'acqua (in parti uguali) e poco sale....e spennellare la superfice della pitta...
..cuocere in forno gia' caldo a 200 °c finche' non diventa colorita (circa una 15na di minuti).
Quella no e la vera pita.nel impasto no si mette zucchero.no so da dove i calabresi hanno preso questa strana ricetta...cmq la pita e origine albanese ecc
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Quella no e la vera pita.nel impasto no si mette zucchero.no so da dove i calabresi hanno preso questa strana ricetta...cmq la pita e origine albanese ecc