Gli ossibuchi devono avere uno spessore di almeno 3 cm e vanno incisi lungo la loro circonferenza per evitate che in cottura quando si ritirano i bordi si rialzino.
Vanno infarinati con cura su entrambe i lati e posti a cuocere in un capace tegame antiaderente con abbondante olio extravergine.
Non occorre altro. Vanno rigirati almeno una volta e quando sono rosolati unire un paio di dadi per brodo e tanta acqua ben calda fino a sommergerli.
Se si ha a disposizione del brodo usare quello eventualmente assaggiarlo per potersi regolare per l'eventuale aggiunta di sale.
Se gradito aggiungere il pepe macinato al momento. Coprire con un coperchio e cuocere a fiamma moderata per circa due ore.
Saggiare la perfetta cottura con una forchetta...se la carne non è ben cotta prolungare ancora per un po' la cottura.
A questo punto ho messo gli ossibuchi in un contenitore e il fondo di cottura in un altro e ho posto il tutto in frigo fino all'indomani.