Lessare le cimette di cavolfiore. Scolarle, schiacciarle, aggiungere i due cucchiai di farina, i due bicchieri di latte, il tuorlo, il parmigiano, sale pepe e noce moscata.
Amalgamare bene il tutto e metterlo sul fuoco a fiamma bassa fino ad ottenere una crema densa.
Imburrare e cospargere di pangrattato 8 formine usa e getta e riempirle a 3/4 di composto. Infornare a 180° per 25 minuti o comunque fino a che appaiono belle colorite.
Lessare il topinanbur a pezzettoni con l'alloro, il rosmarino e un po' di sale fino a che non risulti morbido. Scolarlo, tenendo da parte l'acqua di cottura, eliminare i gusti e metterlo in un boccale alto in cui frullarlo con il frullatore ad immersione fino ad ottenere una cremosa vellutata. Regolare di sale e legare con un cucchiaio di panna acida.
Salsina di acciughe Due cucchiaini di pasta di acciughe 4/5 cucchiai di acqua di cottura dei topinanbur un cucchiaino di panna acida.
Stemperare la pasta di acciughe nell'acqua di cottura dei topinanbur e legare con la panna acida.
Comporre il piatto facendo un letto di vellutata, sul quale appoggiare lo sformatino di cavolfiore e accompagnare con la salsa di acciughe.