Alla sera:Setacciare insieme le due farine. Prenderne poi 75 g e mescolarla con 150 g di latte appena tiepido dove si saranno fatti precedentemente sciogliere 4 g. di lievito e 1 cucchiaino di miele.
Coprire bene con pellicola o usare un piccolo contenitore ermetico e mettere in frigo a circa 5° fino al mattino successivo. Al mattino:Intiepidire appena il restante latte (150 ml) e sciogliervi dentro lo zucchero, lasciare che sia tiepido e aggiungervi il resto del lievito, 3,5 g.
Versare il poolish preparato alla sera nella planetaria, o se si lavora l'impasto a mano, in una grossa ciotola. Aggiungere pian, piano la farina, il latte col lievito e lo zucchero e impastare bene circa 10 minuti. Aggiungere poi il sale e per ultimo il burro morbido. Lavorare ancora 10 minuti fino a che l'impasto è liscio ed elastico.
Porre a lievitare ben coperto in forno spento, lampadina accesa, per circa 2 ore. Quando l'impasto è raddoppiato, porzionarlo in palline da 35 g l'una. Poi formare i bocconcini.
Per ottenere una pallina "quasi" perfetta, schiacciare poco, poco il pezzetto di impasto e tirare i lembi laterali verso il centro. Chiudere il lembi sotto, pizzicando bene e dare poi un'arrotolata col palmo della mano sulla spianatoia cercando di perfezionare la pallina. E' più facile a dirsi che a farsi.
Mettere i bocconcini ben disposti sulla placca del forno e coperta da carta forno e pennellarli con poco latte. Coprirli con pellicola e far lievitare circa 2 ore, o 2 ore e 1/2 a 20°. Se si mettono nel forno spento, lampadina accesa, o in estate, insomma a circa 28°, il tempo sarà ovviamente minore.
Pennellarli ancora con poco latte e infornarli a 170° e toglierli non appena saranno coloriti. Non farli diventare scuri. Non appena tiepidi, metterli in un sacchetto per alimenti, la crosta diventerà come una pelle sottile e si manterranno morbidissimi anche il giorno dopo.