Messo la Panna nella ciotola e aggiunto un pò alla volta la farina ed il sale ogni tanto mi fermavo e lasciavo andare per un minuto, così mi rendevo conto meglio se dovevo aggiungerne ancora.
Una volta ottenuto un panetto compatto, sono passata sul tavolo ed lavorato un pò a mano. Ottenuto così un impasto morbido e lavorabile per nulla appiccicoso, che si potesse passare nella sfogliatrice.
A questo punto diviso in 4 pezzi ed iniziato a passarli nella sfogliatrice partendo dal numero più basso, poi a metà e per ultimo al numero 6.
La mia Nonna Papera ha 6 tacche, ed usato la più sottile, ma varia da una all'altra, comunque dovrà essere molto sottile.
Nel primo passaggio mi sono aiutata con poca farina se per caso tendeva a rompersi, comunque nel giro di 3-4 passate mi ritrovavo con una striscia bella liscia.
Tagliato le strisce in rettangoli e fritti in abbondante olio. Man mano che li scolavo li lasciavo su carta assorbent. Una volta freddi li spolveravo con Zucchero a Velo e li passavo in un vassoio.