Lo sciroppo di carruba ha il merito di conservarsi bene, inalterato, per molto. Inoltre si usa tradizionalmente per curare il mal di gola: pochi grammi di sciroppo di carrube diluito in acqua o vino hanno proprietà curative nelle affezioni polmonari e bronchiali poiché è un ottimo fluidificante.
Si spezzettano le carrube e si lasciano a macerare coperte di acqua per 48 ore. Si fanno bollire per 10 minuti e si spegne il fuoco.
Quando il liquido è tiepido, si schiacciano le carrube si agita il tutto. Si lascia riposare ancora per 24 ore.
Si filtra il liquido trasparente e lo si fa bollire fino a ridurlo a un terzo del volume iniziale, aggiungendo a piacere le scorze di arancia (o di limone)
Ciao!
È proprio indispensabile aggiungere la cenere di legna?
A cosa serve questo ingrediente?
Grazie mille!
Patrizia
Rispondere:
Ciao, non è indispensabile puoi ometterlo
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19/09/2023
Anche in Sicilia e più o meno la stessa ricetta aggiungendo o la cenere oppure una pietra macinata tipo creta che dovrebbe assorbire l'acidità, certo che è una cosa molto antica..la si fa anche per il vino cotto quasi la stessa cosa da assaggiare un nettare indescrivibile.
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Anche in Sicilia e più o meno la stessa ricetta aggiungendo o la cenere oppure una pietra macinata tipo creta che dovrebbe assorbire l'acidità, certo che è una cosa molto antica..la si fa anche per il vino cotto quasi la stessa cosa da assaggiare un nettare indescrivibile.
L'ho comprato in anatolia e lo mangio con piacere...è ottimo!!