Io ho scelto delle zollette a forma dei semi delle carte da gioco, dono dalla Corsica di mia nipote, la sarebbero stati carinissimi anche gli zuccherini che mi ha portato Sabrina dalle forme insolite...In ogni caso la forma è solo un particolare. So che c'è anche la possibilità di "costruirsi" da soli le proprie zollette: fate voi. Come aromi ho scelto quelli di stagione, alcuni presenti al momento in giardino, come limoni e ruta, altri no: ma comunque tutti bio per una maggior sicurezza.
L procedimento è semplicissimo: nei vasetti soliti, da marmellata, ben puliti, versate la quantità che preferite di alcool. Aggiungete gli aromi che avete prescelto (la quantità dipende da voi: per esempio in 125 ml di alcool ho messo 1 stecca grande ci cannella e la buccia di 1/2 arancia piccola) e per ultimo, gli zuccherini, che devono essere completamente ricoperti dall'alcool. All'inizio il colore degli zuccherini e dei loro aromi è molto chiaro , mentre il terzo giorno il colore dello zucchero diventa decisamente più simile ai suoi aromatizzanti.
I profumi che si sprigionano all'apertura dei barattoli sono incredibilmente intensi. Le zollette, dapprima bianche prendono nel giro di 3 giornicome avete visto, un colore già deciso: divertente quindi servirle mescolate come digestivo dopo cena, incendiandole preventivamente, per fare consumare l'alcool, lasciando solo l'aroma squisito, oppure da mettere nel caffè, per un sapore più ..tonico!