Come spesso accade per questo tipo di ricette è un po’ complicato darvi delle dosi precise, dipende tutto dalla grandezza degli stampi utilizzati, e quindi il mio consiglio è… procedete fino a che gli ingredienti non saranno terminati.
Montate la panna senza aggiungere lo zucchero (qui ho preferito non aggiungere zucchero in quanto, di per se, il semifreddo era già dolce abbastanza).
Adesso non vi resta che rivestire, con delle fettine spesse un centimetro, prima la base dello stampo, poi le pareti (facendo una leggera pressione, in modo che le fettine del tronchetto aderiscano e si adattino bene).
Ora, con l’aiuto di un cucchiaio, riempite di panna la parte vuota e, utilizzando un’altra fetta, chiudete il tutto e coprite con i lembi della carta velina.
A questo punto, riponete il dolce in congelatore per almeno due ore, poi potete tranquillamente tenerlo semplicemente in frigo. Capovolgete il dolce su di un piattino da portata, levando via la pellicola, vedrete che sarà un gioco da ragazzi, ed il vostro semifreddo sarà perfetto… non vi resta che gustarvelo
Ovviamente il mio è solo un suggerimento, ognuno è libero di utilizzare gli ingredienti che più gradisce.