Pulite i carciofi eliminando le foglie esterne più dure, staccate il gambo e spellatelo. Immergeteli in acqua acidulata con limone. Finite di pulire i carciofi sbattendoli su un tagliere in modo che esca l'acqua dall'interno ed eventuali residui di terra. Risciacquateli sotto l'acqua corrente e metteli a scolare capovolti.
N una ciotola spezzettate il pecorino primo sale a cubetti, tagliate a rondelle i cipollotti e spezettate il prezzemolo.
Per farli aprire in modo da riuscire a inserire tra le foglie il condimento aiutatevi con le mani. Cercate di riempirli per bene aggiustando anche di sale e pepe.
Metteteli in verticale nella pentola a pressione in modo tale che non cadano durante la cottura. Se vi resta dello spazio vuoto potete riempirlo con delle patate pelate che poi potrete fare a insalata o come più vi piace. Dopo averle posizionate nella pentola a pressione aggiungete dell'acqua per la cottura regolandola di sale. Considerate che i carciofi devono essere immersi meno della metà (altrimenti tutto il sapore va nel brodo e i carciofi sanno slavati!). All'interno dei carciofi versate 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Chiudete la pentola a pressione e fate cuocere calcolando 10 minuti dall'inizio del fischio. Se vi rendete conto che i carciofi sono un pò più duretti potete lasciarli cuocere qualche minuto in più. Potete servirli sia caldi che tiepidi secondo i vostri gusti
Siiiiiiiiiiiiii sono i carciofi che faceva la mia nonna Olga! Si possono mettere anche i gambi pelati ed immersi nel fondo. Sono dolcissimi. Qualche scaglia di parmigiano reggiano regala un profumo..... GRAZIE
Commenti dei membri:
Outubro, alcachofras em São Roque!
Siiiiiiiiiiiiii sono i carciofi che faceva la mia nonna Olga! Si possono mettere anche i gambi pelati ed immersi nel fondo. Sono dolcissimi. Qualche scaglia di parmigiano reggiano regala un profumo.....
GRAZIE