Semplice come un pesce al sale, forse di più perchè non ha una pancia da riempire di aromi. Preparo un trito con le erbe aromatiche, disposizione, io ho usato salvia, rosmarino e alloro.
Cospargo la carne con il trito aromatico, cercando di fare aderire bene il trito su tutti i lati del pezzo di carne.
Scelgo una pirofila, copro il fondo di sale grosso, ci piazzo sopra la carne e finisco di coprirla con il resto del sale. Seguo quello che faccio i pesci: bagno leggermente il sale che uso per la copertura, questo allunga di qualche minuto la cottura ma produce una crosta più dura e compatta.
Scaldo il forno a 180 gradi, e inforno. L’unica difficoltà di questa preparazione è data dal calcolo esatto del tempo di cottura, visto che la ciccia resta nascosta alla vista fino alla fine. La regola del pollice dice: 30 minuti per il primo kg di carne, 20 minuti per ogni kg successivo.
Con questi tempi e con la temperatura indicata il risultato è bello rosso, come in foto. Se lo preferisco più cotto aumento il tempo, più che la temperatura, oppure introduco al termine della cottura una fase di riposo di 10 o 20 minuti nella crosta di sale, pausa che contribuisce ad asciugare ancora un pò la carne.
Quando sono pronto, rompo la crosta di sale, lascio raffreddare per una decina di minuti, poi affetto.