Da quando ho iniziato a foodbloggare, mi è capitato spessissimo di imbattermi in ricette che utilizzano questo formato di pasta, gli
scialatielli, che mi erano del tutto sconosciuti e che neanche trovavo in vendita qui dalle mie parti.
Poi è successo che l'anno scorso è venuta a trovarmi una carissima amica, di Napoli, che mi ha portato in dono alcuni pacchi di pasta di Gragnano, e tra questi c'erano anche gli scialatielli... finalmente! potrò assaggiarli anch'io! Ci ho messo del tempo prima di decidermi, ma vabbé, intanto ho fatto fuori un altro dei formati che mi aveva portato, e poi mi sono messa a dieta, e poi comunque, anche a dieta finita, continuo a razionare i carboidrati sennò mi ri-ingrasso di nuovo... e poi volevo condirli con qualcosa di veramente buono buono...
... insomma, non mi andava di farli così, tanto per fare, ma volevo onorarli con un condimento fatto veramente come si deve. E siccome mi è parso di capire che gli
scialatiellisi sposano particolarmente bene col pesce, ho fatto un buon sugo di pesce per uno sposalizio di alto livello. E a dirla proprio tutta, mi ci sarà pure voluto del tempo per decidermi, ma ne è valsa davvero la pena! ;-)
Per 2-3 porzioni di scialatielli:2 calamari medi (Adriatico)2 gallinelle di mare piccole (Adriatico)2 triglie piccole (Adriatico)200 g di mazzancolle400 g di pomodori pelati2 cucchiai di aceto di vino rosso 2 spicchi d'aglio, prezzemolo, poco peperoncino piccante, olio evo, sale e pepe nero al mulinello160-240 g di
scialatielli(dipende se si è in 2 o in 3)Pulire il pesce privandolo di interiora, branchie e pinne (i calamari degli occhi, la bocca, la sacca di inchiostro nero e la cartilagine interna) e sciacquarlo molto velocemente sotto l'acqua corrente. Privare le mazzancolle delle teste e dei carapaci. Tagliare i calamari a strisce.
In una pentola di terracotta, porre a rosolare nell'olio evo l'aglio passato allo schiacciaaglio, un po' di prezzemolo tritato e il peperoncino e quando iniziano ad appassire, aggiungere i calamari e le mazzancolle. Far rosolare tutti insieme per qualche minuto, quindi sfumare con l'aceto.
In un piatto, schiacciare grossolanamente i pelati con i rebbi di una forchetta e versarli nella pentola, abbassando la fiamma quando spicca il bollore. Salare, pepare e portare a cottura e, quasi alla fine, aggiungere le gallinelle e le triglie. Spegnere la fiamma e spolverizzare ancora con dell'altro prezzemolo tritato.
Lessare la pasta in una pentola d'acqua salata e condire col sugo di pesce.
Direi che gli
scialatiellinon meritavano niente di meno di questo tradizionalmente semplice, ma davvero squisito sugo di pesce.
E comunque, nel frattempo mi sono informata e ho scoperto dove posso trovare gli
scialatielliqui da me: non troppo distante da casa mia c'è questo negozio dove, oltre a una mozzarella di bufala campana DOP semplicemente da urlo, posso trovare anche gli
scialatielli, sia quelli semplici che al limone... OLE'!!! :-D