In una ciotola o nella planetaria mescolare le due farine con il lievito disidratato (se usate il lievito fresco, scioglietelo con l’acqua, aggiungetelo alle farine).
Creare una fontana e mettere sul bordo il sale e al centro l’olio e l’acqua (aggiungetene poca alla volta, a seconda di quella che l’impasto ne assorbe).
Lavorare l’impasto finchè risulta liscio, morbido ma non appiccicoso; sistemarlo poi in una ciotola oleata e lasciar lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio.
Rovesciare l’impasto lievitato sulla spianatoia spolverizzata con della semola e stenderlo in un rettangolo di cm 40 (larghezza) x 30 (altezza).
Versatevi sopra un filo d’olio d’oliva, distribuirlo su tutta la superficie con le mani e poi distribuire in maniera uniforme, solo sulla metà sottostante, anche le olive sminuzzate (state attenti a non lasciare i bordi non conditi).
Piegare la metà condita con solo olio sulla metà condita con le olive, premere leggermente in modo che le due parti aderiscano e, con una rotella tagliapizza ricavare delle strisce larghe circa 2 dita (così facendo dovrebbero uscire 10 pezzi) e attorcigliarle su se stesse, in modo da dare la forma delle frustine.
Adagiare i panini su una teglia con carta da forno e cuocere in forno caldo a 220° per circa 15-20 minuti o finché le frustine non si siano dorate.