Al mattino, sciogliamo 1 cucchiaino di miele, il lievito e le zeste di ½ limone nel latte intiepidito uniamo 90 g di farina, mescoliamo e mettiamo al caldo fino a che gonfia. Dunque qui la ricetta dice 90 minuti, ma sarà il caldo terribile, a me dopo 20 minuti aveva raddoppiato.
Per cui o dimezzate il lievito, o lo tenete d'occhio. Il poolish è pronto quando al centro inizia a fare un leggero affossamento. Non appena pronto gli diamo una rimescolata e lo mettiamolo in frigo.
Alla sera, Mescoliamo il resto delle zeste allo yogurt.Uniamo al polish, che nel frattempo dovrà essere ben lievitato in frigo, le uova, il tuorlo, metà dello zucchero e tanta farina quanta ne basta per incordare con la foglia.
Aggiungiamo lo yogurt in 3 volte insieme al resto dello zucchero e della farina, che inseriremo gradualmente.Incordiamo un poco, aggiungiamo il miele, il sale e in ultimo il burro lentamente. Impastiamo bene, capovolgendo un paio di volte nell'impastatrice, fino a che non otterremo una massa lucida, elastica, ben legata, e bene incordata.
Dopodichè aggiungiamo il limoncello a filo ed impastiamo ancora qualche minuto. Al bisogno, aggiungere un paio di cucchiai d farina, anche se usando una manitoba forte non ce ne dovrebbe esser bisogno. Copriamo con pellicola, teniamo 30 minuti a temperatura ambiente e trasferiamo in frigo fino al mattino.
Al mattino, tiriamo fuori dal frigo, aspettiamo 15/30 minuti secondo la stagione... in inverno 30 minuti rovesciamo sulla spianatoia infarinata, sgonfiamo e diamo un giro di pieghe del tipo 2, senza stringere, e copriamo a campana. Dopo 15 minuti stendiamo due rettangoli di circa 6/7 mm di spessore e formiamo i cornetti.
Lucidiamo con 1 uovo sbattuto e lasciamo raddoppiare a 28°. In inverno ci vorranno circa 90 minuti, in questi giorni è bastata 1 ora. Lucidiamo ancora, cospargiamo con granella di zucchero, ed inforniamo a 170° per ca. 12 minuti o fino a che i cornetti saranno dorati. Prestiamo attenzione a non superare il punto di cottura ideale, che dovrà essere lasciato giovane, per non pregiudicare la sofficità.