Tirate fuori le uova dal frigo con almeno mezz'ora di anticipo, se non volete impazzire per montare gli albumi. Accendete il forno a 180° e foderate di carta forno una grande teglia per biscotti.
Montate a lungo i tuorli con 50 grammi di zucchero e l'acqua di fior d'arancio: devono diventare chiari, schiumosi e aumentare un po' di volume.
Montate gli albumi con gli altri 50 grammi di zucchero e il succo di limone: utilizzate il metodo che volete, ma devono essere a neve ferma, anzi fermissima. Avete presenti quelle barbe di ovatta con le quali vi trasformavano in San Giuseppe alla recita di Natale? Ecco, non smettete finchè non vedete qualcosa del genere.
Incorporate gli albumi nella crema di tuorli poco alla volta, mescolando delicatamente dall'alto in basso, con movimenti ampi: non dovete smontarli.
Aggiungete al composto la farina, poca alla volta, facendola scendere da un setaccio. Anche qui, dovete fare la massima attenzione a non smontare l'impasto: perciò setacciate un po' di farina, date qualche rimestata dall'alto in basso con mano molto leggera, poi aggiungetene dell'altra e così via.
Mettete il composto in una tasca da pasticciere, con bocchetta tonda liscia piuttosto grande, e formate sulla teglia delle strisce larghe 3 cm e lunghe 12. Distanziatele tra loro, perché pur non avendo lievito crescono in cottura. Spolverizzatele con un po' di zucchero a velo servendovi di un colino e infornate.
Cuocete i biscotti per circa un quarto d'ora. Poi spegnete il forno, ma lasciateli ad asciugare altri cinque minuti a sportello chiuso e poi altri cinque a sportello aperto.
Commenti dei membri:
Vorrei sapere a che temperatura vanno cotti
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