Coxinha (arancini brasiliani)

Preparazione

• Tagliare a bocconcini il petto di pollo. Sbucciare la cipolla e tagliarne metà, lavare e pelare la carota e tagliare a pezzettoni, infine lavare e tagliare a pezzettoni anche il sedano. Mettere pollo e verdure in un tegame alto, unire 2 foglie di alloro, uno spicchio d'aglio e versare l'acqua fino a coprire gli ingredienti e salare. Fare bollire il pollo, fino a che la carne non risulterà bianca e tenera. Quando il pollo sarà bollito, scolare i bocconcini di pollo e tritare finemente con un coltello oppure con l'aiuto di un mixer. Fare soffriggere in 2 cucchiai di olio uno spicchio d'aglio schiacciato o tritato finemente e lasciare insaporire l'olio. Aggiungere la mezza cipolla tritata, fare appassire almeno 10 minuti e poi aggiungere la salsa di pomodoro, fare cuocere qualche minuto e incorporare il pollo tritato. Salare e pepare a piacere. Aromatizzare il ripieno con il prezzemolo e tenere da parte a raffreddare.
• Ora dedicarsi alla pasta che avvolgerà il ripieno: fare sciogliere il burro in un tegame. Aggiungere il brodo di pollo precedentemente ricavato. Versare il latte a temperatura ambiente e portare tutto ad ebollizione. Aggiungere la farina setacciata e mescolare velocemente con una frusta mentre il tutto continua a cuocere a fuoco basso fino a quando la farina non avrà assorbito i liquidi e l'impasto si staccherà dalla pentola e risulterà ben compatto. Lasciare intiepidire e amalgamare infine il tuorlo all'impasto.
• Ora comporre le coxinhas: prendere una porzione d'impasto delle dimensioni del palmo di una mano, circa 50 g. Con il pollice dell'altra mano formare una cavità al centro e farcire con il ripieno, circa 10 g. Chiudere la pallina avvolgendo il ripieno con l'impasto e dare la forma di una coscetta. Ora preparare una pastella con il latte e la farina setacciata e mettere il pangrattato in una ciotola ampia. Impanare ciascuna prima nella pastella e poi nel pangrattato. Quando l'olio sarà caldo iniziare a friggere una ad una per qualche minuto, o fino a quando si dorerà la panatura. Scolare e mettere a sgocciolare su un vassoio rivestito di carta assorbente. Servire ben calde.