Affettate il pane a fete di mezzo centimetro di spessore e doratele in padella, in olio bollente. Fatele rosolare da entrambi i lati; quindi levatele dall'unto e asciugatele su carta assorbente. Alla fine, spalmatele su di una sola faccia con una delle seguenti combinazioni: burro e pezzetti d'acciuga; burro e prosciutto tritato; paté di fegato d'oca.
Fatto ciò, distribuite le fette sul fondo di quattro tegamini (anche di coccio), con la parte condita rivolta verso l'alto, e tenetele da parte.
Cuocete le uova "in camicia", tuffandole, uno alla volta, in acqua acidulata (o leggermente salata) in ebollizione. Raccoglietele con una ramaiola bucata, non appena l'albume risulterà ben rappreso pur essendo il tuorlo ancora morbido. Fatele ben sgocciolare; poi deponetele nei quattro tegamini, sullo strato di pane fritto.
Colate su ciascun uovo una tazzina di brodo bollente, quindi passate i quattro tegamini in forno caldo per una decina di minuti.