Preparare il lievitino facendo sciogliere il lievito nel latte, poi aggiungere un po’ di farina presa dai 600gr (per me circa 5 cucchiai colmi), mescolando con una frusta fino ad ottenere una crema densa.
Coprire questa pastella con un po’ di farina bianca (circa mezzo centimetro) e lasciar lievitare: il lievitino sarà pronto quando in superficie si formeranno delle crepe (per me circa mezz’ora nel forno appena intiepidito, con la ciotola coperta).
Riprendere il lievitino ed aggiungere la buccia grattugiata del limone, lo zucchero, le uova (una alla volta), il sale e in ultimo il burro morbido.
Impastare a mano o con la planetaria fino ad ottenere un impasto liscio e non appiccicoso.
Formare una palla e far lievitare sempre in una ciotola coperta (per me sempre nel forno spento) per almeno un’ora.
Trascorso questo tempo, stendere l’impasto in un bel rettangolo grande (alto 4-5mm), spalmarlo con la crema soda e fredda e cospargerlo con l’uvetta ammollata in acqua tiepida e ben asciugata.
Iniziare ad arrotolare la sfoglia, facendo combaciare i bordi esterni.
Dall’estremità del rotolo formato tagliare circa tre dita di pasta, per la rosa finale.
Prendere il rotolo restante e tagliarlo per la lunghezza con un coltello molto affilato, lasciando all’altra estremità sempre 3 dita di pasta che serviranno per formare l’altra rosa.
Per la forma vi consiglio di aiutarvi guardando il video linkato (Petitchef non mi permette di inserire link, quindi vi rimando al post sul blog):
prendere con la mano la parte iniziale della treccia e sollevarla, tenendo uniti i lembi, e ruotarla lentamente dal basso verso l’alto passandola attraverso i due nastri della treccia.
Proseguire formando la treccia fin quasi alla fine quando prenderemo il pezzo di rotolo tagliato all’inizio e lo sistemeremo in verticale.
Chiudere poi la treccia attorno a questa seconda rosa.
Sistemare la treccia n una teglia tipo plum cake (15×35) o sulla leccarda da forno.
Far lievitare fino al raddoppio (per me è bastato giusto il tempo per portare il forno a temperatura (170 C).
Cuocere in forno caldo 170 C per una quarantina di minuti (per me nella parte medio-bassa, gli ultimi 10 minuti circa coperto con un foglio di alluminio perchè tendeva a prendere troppo colore).
Sformare la treccia russa, farla freddare e servirla con una spolverata di zucchero a velo.