Non esistono immagini della preparazione della meringa, troppo complicato gestire il tutto. Montavo le chiare d’uovo con sale e limone, poi aggiungevo lo zucchero semolato e un poco di colorante per dolci, tutto ok.
Aggiungevo la farina di mandorle e lo zucchero ben amalgamati, situazione sotto controllo. Disegnavo i dischetti cercando di rispettare la distanza di sicurezza, ci siamo quasi!
A questo punto ho iniziato a fischiettare un motivetto garbatamente ostile alla pasticceria d’oltralpe: “adesso ridacci la nostra Gioconda…“, la pazienza stava per finire.
Ma superato questo momento di defiance, la crema è stata preparata piuttosto velocemente. Ho usato solo due limoni, invece dei tre suggeriti su Spigoloso: il risultato è comunque aspro, ma più delicato.
Per il lemon curd, o ganache al limone : Qui basta far sciogliere il burro a fuoco basso, aggiungere la scorza di un limone grattugiata; quando il burro è completamente sciolto, si aggiunge anche lo zucchero e si mescola fino ad ottenere una crema liscia.
A questo punto si versano nel pentolino anche le uova sbattute e il succo dei limoni e si fa restringere per quasi 10 minuti, continuando a mescolare.
E poi e poi la crema deve essere fatta raffreddare e deve riposare qualche ora in frigorifero. E il giorno dopo si arriva al confezionamento dei macarons, spalmando la crema e richiudendoli a panino.
Commenti dei membri:
Mi è servita tantissimo grazie mille :)