Torrone morbido alle mandorle, nocciole e pistacchi
Torrone morbido alle mandorle, nocciole e pistacchi
A Cremona domenica c' era la star delle star: il torrone.
Ne ho approfittato per fare un giretto in questa splendida cittadina addobbata per la Festa del Torrone: bancarelle, luci di Natale, negozi di lunga annata aperti e artisti di strada.
Tutto circondato da un profumo delizioso di miele zucchero e frutta secca tostata: insomma, profumo di torrone.
In un pentolino aggiungere acqua, zucchero e sciroppo di glucosio, portandolo a cottura alla temperatura di 144°.
In un altro pentolino portare il miele alla temperatura di 124°.
Mentre i liquidi raggiungono la temperatura indicata, iniziate a montare gli albumi con i 30 gr di zucchero semolato a velocità media.
Una volta che lo zucchero ha raggiunto la temperatura, aggiungerlo all' albume, a filo, un po' per volta, continuando ad amalgamare.
Aggiunto lo zucchero passiamo all' aggiunta del miele, sempre a filo della ciotola e sempre lentamente, poco per volta.
Posizioniamo la frutta secca in una teglia e la tostiamo o in forno o nel microonde, cercando di mantenerla calda.
Una volta che il composto è ben montato e lucido, aggiungiamo la frutta secca calda, se possedete un' impastatrice amalgamate il tutto con lo strumento "foglia" altrimenti, come me, mescolate con una spatola fino a raggiungere una consistenza semi- solida, che inizia a raffreddarsi.
Prendete un foglio di ostia e posizionatelo sul fondo di una teglia di alluminio usa e getta o sulla base di un ring di ferro.
Se non avete il foglio di ostia usate pure la carta da forno.
Aggiungete l' impasto e con l' aiuto delle mani, unte di olio per facilitare la manipolazione dell' impasto.
Posizionate il secondo foglio di ostia in superficie e create una leggera pressione così da compattare il torrone.
Lasciatelo raffreddare per circa 12- 13 ore in frigorifero, posizionando un peso in superficie, un libro o un oggetto pesante, che crei peso al torrone e leghi i fogli di ostia al composto.
Una volta freddo è pronto per essere tagliato nella forma che più preferite, nella forma tradizionale (come ho fatto io) oppure in forme simpatiche e diverse.
Per facilitare il taglio consiglio di ungere la lama del coltello con un po' di olio prima di tagliare.
Se desiderate un torrone più duro il procedimento è lo stesso, l' unica accortezza è di far cuocere, dopo l' aggiunta della frutta secca, il composto ancora per circa 20 minuti, così da solidificarsi ancora di più.
Commenti dei membri:
Bello da vedere è ottimo da mangiare