I sentimenti umani sono come le opere d'arte, possono essere il risultato di una...come dire, simulazione. Tutto può essere simulato, Virgil: la gioia, il dolore, l'odio, la malattia, la guarigione...perfino l'amore. -La migliore offerta-
In un recipiente mescolare farina,zucchero a velo,buccia di limone e burro freddo a pezzetti...... Con la punta delle dita "sabbiare" l'impasto cercando di amalgamare gli ingredienti. Una volta ottenuto un composto simile a sabbia bagnata,aggiungere i tuorli e il cucchiaio di acqua fredda (solo se vedete che necessita) e impastare velocemente . Dopo aver ottenuto un impasto omogeneo creare una palla,avvolgerla nella pellicola trasparente e metterla in frigo per almeno due ore (l'ideale sarebbe farlo il giorno prima). Trascorso il tempo di riposo, stendere l'impasto e rivestire con questo uno stampo da crostata (meglio se a cerniera) imburrato e infarinato o coperto di carta forno.
Preparare la crema di mandorle amare :
Grattugiare finemente la scorza dei limoni e raccoglierne il succo. In un pentolino scaldare il burro a bagnomaria. Sbattere le uova con la frusta a mano e unire lo zucchero,i limoni (succo e buccia),la polvere di mandorle (ottenuta tritando finemente le mandorle)e il burro sciolto. Versare il composto sulla base di frolla e ricoprire tutta la superficie con le scaglie di mandorla. Infornare a 170 ° per 45/50 minuti circa o sino a che la superficie non diventa dorata. Far raffreddare la torta per alcune ore prima di consumarla )l'ideale sarebbe prepararla il giorno prima). Volendo,prima di servirla si puo' cospargere di zucchero a velo..... Divina se accompagnata da panna montata....