Pulire gli scampi mettendo da parte le teste ed i carapaci e lasciando 4 scampi interi per ogni commensale con i quali completare il piatto alla fine, mettere gli scarti del pesce in una capace pentola con abbondante acqua, qualche champignon pulito con un panno, la foglia di alloro, il vino e gli scalogni. Portare ad ebollizione, schiumare, abbassare il fuoco, cucinare coperto per una mezz'ora, filtrare con un colino e rimettere il liquido sul fuoco con il quale verrà cucinata la pasta.
Profumare l'olio evo nella padella con l'aglio vestito, saltare gli scampi interi per un paio di minuti, sfumare con un po' di vino bianco secco e cucinare per qualche altro minuto. Togliere dalla padella e mettere da parte.
Nella medesima padella riportata sul fuoco unire gli scampi puliti, saltarli per un paio di minuti, togliere l'aglio, cucinare per altri due minuti con le pappardelle scolate al dente, spadellare unendo un'abbondante quantità di pepe nero lungo macinato al momento.
Lontano dal fuoco unire le uova sbattute con un pizzico di sale, amalgamare bene il tutto, impiattare componendo il piatto con gli scampi rimasti e decorando con un'abbondante dose di pecorino grattugiato.
Servire questo piatto in una lunga tavolata preparata con tavoli diversi, tovaglie diverse e sedie reperite ovunque, accendendo qualche candela e godendo della presenza degli amici che ritroverete l'anno prossimo, magari un po' invecchiati, ma con la stessa luce che illuminerà i loro sguardi quando incontreranno il vostro sorriso.