Per rendere chiaro il procedimento di preparazione devo fare una cronostoria che ne spieghi bene i tempi. La cena era fissata per sabato sera. Ho tolto dal congelatore la carne mercoledì sera.
Giovedi sera ho messo i bocconcini di polpa in una terrina con tutto il litro di latte, ho coperto e ho messo al fresco. Venerdì mattina ho sgocciolato bene la carne dal latte e l'ho posta a marinare con il vino, le verdure a pezzetti e tutti gli aromi. Venerdì sera il cinghiale era pronto per essere cotto in casseruola.
Buttate la marinata e preparate di nuovo tutte le vedure e gli aromi- Asciugate bene la carne e ponete sul fuoco la cocotte con l'olio evo.
Aggiungete le verdure a tocchetti e fate rosolare qualche minuto. Unite i bocconcini di cinghiale e fate prendere colore a fuoco vivace. Spolverate di farina e rimescolate bene.
Unite 1/2 litro di barbera, mescolate e lasciate un pò evaporare. Allungate con il brodo e aggiungete la passata di pomodoro. Appena riprende a bollire, mescolate bene e poi coperchiate. Lasciate andare a fuoco lento per un paio di ore, sempre mescolando di tanto in tanto.
La cottura dei brasati/stracotti fatta in più riprese rende la carne più saporita e l'intingolo bello denso. Il giorno successivo mettete ancora il cinghiale sul fuoco fino a portarlo a cottura. Se la cocotte è bella spessa non avrete bisogno di aggiungere altro liquido, se al contrario dovesse asciugare eccessivamente, aggiungete un pò di brodo.
10 min. Prima di spegnere e portare in tavola, aggiungere 2 cucchiai di cioccolato fondente grattugiato. Fatelo disciogliere nell'intingolo mescolando a dovere. Portate in tavola ben caldo accompagnato dalla polenta o, in alternatica, da una purè di patate.
Commenti dei membri:
Veramente eccellente