Preparare un pesto con aglio, semi di finocchio, salvia,r osmarino ed insaporirlo con sale e pepe. Strofinare il cosciotto con uno spicchio d'aglio per far aderire meglio il condimento ,quindi insaporirlo bene, sia nei tagli della carne che in tutta la superficie.
Legare il cosciotto con lo spago,in modo che durante la cottura assorba tutte le essenze sprigionate dalle erbe aromatiche e dalle spezie.
Lasciare riposare almeno una notte. Poi infornare a 180°e farlo rosolare in ogni lato. Non serve olio perchè il grasso si sprigiona spontaneamente dal coscio ma se si vuole incoraggiare questo processo, soprattutto quando si fa all'ultimo minuto e la carne non ha avuto il tempo di reagire alla salatura e al condimento,si pò aggiungerne un filo.
Non aggiungo nemmeno il vino perchè perderei la croccantezza della cotenna del maialino, secondo i miei figli è la parte.
Quando è ben rosolato toglierlo dal forno e metterlo in disparte. Aggiungere le patate tagliate e condite con lo stesso pesto, a tocchetti nella teglia di cottura del maialino e farle cuocere.
Quando si sono un po' rosolate,tagliare il cosciotto a pezzi, quindi aggiungerli alle patate. Lasciare dorare ulteriormente la cotenna ,finchè sarà piacevolmente croccante e servire subito per non perdere questa caratteristica così gradita al palto!
Questo procedimento può essere eseguito sia con il forno tradizionale, che a legna che microonde.