Versate la farina sulla spianatoia, unite una presa di sale, il lievito e lo strutto; impastate aggiungendo l’acqua calda necessaria per ottenere un composto liscio e omogeneo.
Coprite con un canovaccio e lasciate lievitare per circa 30 minuti in un luogo protetto da correnti d’aria, per esempio in un forno tiepido spento.
Lavorate nuovamente l’impasto. Successivamente, sulla spianatoia infarinata, stendete la pasta con il mattarello fino ad ottenere uno spessore di 5mm. e ricavate alcuni dischi di circa 18 -20 cm. di diametro.
Tradizionalmente la piadina viene cotta sopra un disco di terracotta o metallico, il cosidetto “testo”, posto direttamente sulla brace, ma in alternativa si puo’ utilizzare una padella di ferro o antiaderente.
Adagiate un disco nella padella e cuocetelo per 5 – 6 minuti, rigirandolo una sola volta.
Spalmate la piadina con un leggero strato di squacquerone, coprite con fette si prosciutto crudo e guarnite con foglioline di rucola. Piegate la piadina in due e servitela calda.