La Pizza è un piatto internazionale che tutti conosciamo e che tutti amiamo ma che ancora oggi la più buona Pizza si mangia nel Golfo di Napoli, dove gli ingredienti e l’atmosfera la rendono inimitabile.
Utensili indispensabili: Planetaria (l'impasto gluten free è difficile da gestire manualmente) e teglie per pizza in alluminio diametro cm 26.
Preparazione
Miscelare il carbone vegetale alla farina per almeno 4 min. e far ossigenare la farina prima di iniziare la preparazione.
Sciogliere il lievito (nel boccale della planetaria) nell’acqua con lo sciroppo di riso; aggiungere la farina setacciata con il carbone a cucchiaiate. Impastare per cinque minuti con il gancio della planetaria finchè l’impasto risulti morbido.
Aggiungere ai lati il sale e impastare per altri cinque minuti e per ultimo aggiungere l’olio sempre nel lato del boccale e continuare ad impastare finche il composto abbia assorbito tutto l’olio.
Far lievitare in frigo per 12 ore.
Togliere dal frigo e fare le pieghe in ciotola con la spatola. (l’impasto gluten free è molto più morbido di quello tradizionale e si deve lavorare dentro la ciotola). Ungere una teglia da pizza di alluminio (di 26 cm. Alta 3) e infarinarla.
Stendere l’impasto con le mani unte e farla lievitare altre 3 ore nel forno spento. Condire con la salsa di pomodoro e cuocere a 220 gr in modalità statico in 20 minuti. Togliere dal forno la pizza e distribuire in superficie i spinacini, stracciatella e ciliegini.