Mettete la farina a fontana sulla spianatoia; aggiungete le patate, lessate e passate al passapatate in precedenza; sciogliete il sale con un un pò di acqua tiepida e il lievito in un po' d' acqua a temperatura ambiente; impastate tutti gli ingredienti con l'acqua calda e spolverizzate bene il piano di lavoro con della farina.
La quantità dell'acqua all'incirca è di 450 g ma conviene versarla gradualmente e regolarsi di conseguenza in modo da ottenere un impasto liscio e morbido.
Fate un panetto, ponetelo in un contenitore coperto con della pellicola trasparente e mettetelo in un posto caldo avvolto magari con una coperta di lana per circa un'ora.
Prima di porre il panetto nel contenitore ungetelo bene con dell'olio di di oliva e sulla parte superiore del panetto fate una croce con un coltello. A questo punto dalle mie parti si dice.
Riprendete il panetto, che nel frattempo dovrebbe essere raddoppiato di volume, e stendete una sfoglia dello spessore di circa mezzo centrimetro. Con un coltello tagliate la sfoglia in tanti triangolini di varie dimensioni, sploverando sempre il piano di lavoro con della farina.
Versate circa un litro di olio extravergine di oliva in una pentola o in o una teglia dai bordi di almeno 10 cm. Immergete i triangoli di pizza nell'olio bollente e friggeteli da entrambi i lati, tirateli fuori quando avranno assunto un bel colore dorato.
Metteteli a scolare in un colapasta. Trasferiteli in una cesta ricoperta da fogli di carta assorbente in modo da lasciare ancora sgocciolare l'unto di cottura.