Pulire il pollo fiammeggiandolo per eliminare le piccole penne rimaste,lavarlo e asciugarlo per bene. Preparare un trito di spezie con prezzemolo,aglio,cipolla,carota,salvia,rosmarino ,maggiorana ,pepe e semi di finocchietto e anice e spalmare l'interno del pollo.
Con le dita unte di burro cospargere la superficie e rivestirla di pancetta e appoggiando sopra due rametti di rosmarino fasciarlo in carta forno bagnata. Fin qui la ricetta di un normalissimo pollo ad eccezione della pancetta ma ecco il tocco che fa la differenza: la cottura sotto creta.
La cottura sotto creta risale a tempi antichissimi per poi passare alla cottura nella creta il riferimento è a pentole di creta dove i miei ricordi vanno a cotture di verdure ma soprattutto di legumi.
Ed ecco che vi presento la mia versione sotto creta. Nei giorni precedenti far ammorbidire un panetto di creta con poca acqua alla volta fino a che diventi omogenea,elastica e malleabile.
Una volta farcito e ultimato l'impacchettamento del pollo mettetelo in una teglia mono uso bucandone la base, stendere con il mattarello in una sfoglia la creta messa tra due fogli di carta forno,togliere il primo foglio e con accortezza capovolgere l'atro e coprire il pollo facendo aderire su tutta la superficie.
Lisciare con le mani bagnate e infornare a 150° per 2 ore, alla fine della cottura eliminare la creta e i residui e servire.