Impastate la sfoglia sciogliendo il nero di seppia nelle uova. Partite usando 90 gr di farina per ogni uovo poi, eventualmente, aggiungete farina verso la fine.
Lasciate riposare la sfoglia, sul tagliere, sotto una ciotola di vetro per circa 30 minuti. Preparate il ripieno rosolando in poco olio, con l'aglio, la pescatrice, i gamberi e le seppioline a pezzetti grossolani per pochi minuti.
Scolateli, buttate l'aglio e tritateli finemente a coltello su un tagliere. Mettete il trito in una ciotola, aggiustate di sale e pepe e mescolatelo con due cucchiai abbondanti di ricotta, 1/2 scalogno tritato finemente e un mazzetto di erba cipollina tritata.
Stendete la sfoglia fine e formate dei grossi ravioli quadrati, larghi circa la metà della larghezza della sfoglia.
Farciteli con un cucchiaino di ripieno e tagliateli con la rotellina. Ripassate con i rebbi della forchetta ciascun raviolo in modo da rinforzare le chiusure.
Commenti dei membri:
Che confusione!! Nel ripieno scalogno crudo? Ma lo scalogno e le seppioline non erano per il sugo? E quest'ultimo come lo si fa? Che ricetta stramba!