Si puliscono i carciofi, si tagliano a spicchi sottili e si tuffano in acqua acidulata con del succo di limone.
Nel frattempo si prepara la pasta: si mescolano bene le due farine e si dispongono a fontana sul piano di lavoro; vi si incorporano le uova, leggermente sbattute e un goccio di olio extravergine di oliva. Si lavora la pasta a lungo e la si fa riposare, avvolta nella pellicola, per almeno un ora.
Mentre la pasta è fuori di finestra a riposare (e ghiacciare visto il freddo), si schiacciano le patate, precedentemente lessate, e si mettono in una ciotola. Si aggiunge lo scalogno, fatto rosolare con una noce di burro, il formaggio montasio grattugiato, un pizzico di sale, di pepe e di noce moscata e si mescola bene. (tra gli ingredienti della ricetta originale, per l'impasto del ripieno, era menzionato anche un uovo che però non compare nella descrizione della preparazione...io non l'ho messo e posso garantirvi che è venuto ottimo lo stesso).
Con l'aiuto dell'apposita macchinetta si tira la sfoglia (basta alla posizione numero 5).
Si ritagliano tanti dischi e su ciascuno di essi si poggia un po' di ripieno. Si chiudono a mezzaluna sigillando bene i bordi con l'aiuto di una forchetta.
In una padella antiaderente si scalda una noce di burro e lo spicchio d'aglio e vi si cuociono i carciofi; si regola di sale e si spolverizza il tutto con il trito di prezzemolo.
Si lessano i ravioli in abbondante acqua leggermente salata e, una volta cotti, si scolano e si condiscono con la salsa di carciofi, aggiungendo (a piacimento) una noce di burro fuso. Si porta in tavola e si serve.