Versate la farina e parte dello zucchero in una ciotola e poi unite il burro a tocchetti.
Quando il burro è ben amalgamato aggiungete le uova leggermente sbattute con lo zucchero rimasto.
A questo punto aggiungete all’impasto l’ammoniaca mischiando bene e infine aggiungete gradualmente il latte.
Impastate tutto insieme molto energicamente con le mani fin quando non si formerà una bella palla solida ed omogenea.
Attenti a non esagerare con il latte perché l’impasto non deve diventare liquido o non riuscirete a formare i biscotti.
Una volta che la palla è pronta, iniziate a fare dei piccoli serpentelli di pasta da cui poi ricavare ciambelline o treccine.
Disponete i biscotti su una teglia coperta da carta da forno, ricoprite ogni biscotto con un bel po’ di zucchero semolato e infine infornate a 180 gradi in forno preriscaldato.
Durante la cottura si sprigionerà un disgustoso odore di ammoniaca. Non vi preoccupate, è normale. Con la cottura passerà e i biscotti non presenteranno alcun odore o sapore che la ricordi.
Una volta pronti, i biscotti si conserveranno per diversi giorni se avrete l’accortezza di riporli in una scatola di latta o barattolo di vetro con chiusura ermetica.
Ovviamente con queste proporzioni verranno biscotti per un esercito di nipoti affamati, per cui se non volete passare la giornata a sfornare biscotti, dimezzate le dosi.