1) Con i primi sette elementi preparare un pesto molto fine, quasi una crema con la quale cospargere la parte superiore del pesce . Riporre poi il filetto nella pirofila unta e spolverata col pangrattato. Aggiungere, al suolo di superficie verde, a pioggia ancora un tanto di pangrattato profumato, olio un giro, gocce copiose di limone e magari della buccia grattuggiata dello stesso se biologico. Infornare a forno ventilato 180° per 30 minuti circa. Il tempo dipende dalla doratura e dallo spessore del pesce. A metà cottura dividere in 4 parti e irrorare con un filo d'acqua al bisogno , per evitare che la crosticina si attacchi al fondo pirofila o si bruciacchi. Il broccolo romanesco lo adoro. E' bello, è buono, fa bene e cuoce in fretta. Solo 5 minuti in pentola a pressione con acqua e sale dopo averlo lavato e diviso in cimette.
2) In forno ben caldo, sempre ventilato per guadagnar tempo, riporre la pirofila col broccolo sbollentato in acqua salata e ridotto a poltiglia multiforme, coperto dalle uova sbattute col resto degli ingredienti. Sentirete come si proporrà al palato e risulterà leggero e gustoso. Nel frattempo, dopo aver detorsolato e lavato a dovere delle mele golden belle farinose, mettete pure loro in uno stampo da plumcake con solo un filo d'acqua a cuocere, al primo ripiano del forno che si stava riscaldando per accogliere il flan. Quando la buccia si sarà disfatta impiattarle e irrorarle con il succo di un' arancia diviso due mele, il restante mezzo barattolo di yogurt magro di cui sopra, unito ad un velo di zucchero di canna, l'acqua di cottura delle mele, che tirata avrà concentrato il gusto della frutta e qualche goccia di glassa d'aceto Ponti o simili. Sostituisce degnamente un dessert, strizza l'occhio alla linea e conclude egregiamente un qualsiasi piacevole convivio.