Preparare la pasta battendo con le fruste il burro freddo con il philadelphia. Battere almeno 3 minuti, in modo da ottenere un composto montato.
Spegnere le fruste ed amalgamare la farina, inizialmente con una spatola, poi a mano. Non lavorare troppo l'impasto, comportatevi come fareste per una frolla. Farne un panetto, avvolgere nella pellicola e mettere in frigo mezz'ora.
Nel frattempo, preparare il ripieno: amalgamare il philadelphia con il salmone tagliato a pezzettini, la panna acida ed il succo di limone.
Assaggiate ed eventualmente regolate di sale, io non ne ho aggiunto.
Preriscaldare il forno a 190 gradi. Prendere la pasta dal frigo e stenderla con il mattarello, aiutandosi con della farina, piuttosto sottile. Foderare con la pasta gli stampini scelti, e mettere in freezer 5 minuti prima di cuocere.
Quindi infornare per circa 15/20 minuti, dipende sempre dai forni, ma le tartellette dovranno risultare ben dorate.
Farle raffreddare e farcirle, magari usando una tasca da pasticceria, ma va benissimo anche un cucchiaino. Conservare in frigo fino al momento di servirle.