Polenta e latte. Non avete mai provato davvero Allora, la prima volta che fate la polenta tradizionale, farina di mais, acqua, sale e null'altro, avanzatene un pazio di belle fette. quando saranno raffreddate, anche un paio di gg dopo, le tagliate a cubetti, le mettete in una ciotola capiente e le coprite di latte zuccherato.
Mettete il tutto nel microonde un paio di minuti a scaldare. Oppure, alla vecchia maniera: cubetti di polenta, latte e zucchero in un pentolino e scaldate sul fuoco sino a portare ad ebollizione. Spegnere, lasciar raffreddare.
Facciare ora. Preparate la polenta come più aggrada e, se piace l'idea, versatela in uno stampo a ciambella e lasciatela raffreddare un pò. Quando andrete in tavola la sformetere su un piatto da portata e ritroverete una polenta molto graziosa e presentabile.
Nel frattempo, ma anche il giorno prima, fate cuocere le lenticchie: soffritto classico, cipolla, carota, sedano a tocchettini, olio e burro. Una volta fatto rosolare aggiungete le lenticchie, un pò di brodo, una scatola di pelati, un paio di foglie d'alloro, del timo e del rosmarino essicati e un bel mezzo cucchiaino di curry.
Fidate vi che ci sta benissimo. Sale, pepe e lasciate cuocere una quindicina di minuti. A parte fate scottare in padella delle belle salsicce, bucherellatele così perderanno un pò di grasso. Quando saranno abbastanza rosolate, mettetele nella pentola delle lenticchie e fate amalgamare i sapori per una decina di minuti.
Servite accompagnando il piatto da alcune fettine di polenta. Se usate le lenticchie secche, naturalmente la cottura andrà prolungata o fatta in pentola a pressione. Per comodità potete usare anche quelle piccole già cotte che, sinceramente, non tradiscono affatto il buon gusto della lenticchia.