So che la polenta si usa d'inverno ma era già un pò di tempo che mi ronzava nella mente l'idea di questa ricetta fino a quando un bel giorno non mi sono decisa ad andare in pescheria comperare dei moscardini e dar vita a quello che da un pensiero era diventata una piacevole ossessione.
Questo per dirvi che anche se un piatto non è prettamente primaverile .... eh che si può fare? Quando ce vò ce vò! Approposito, buona primavera a todos el mundo!!!! ;D
Come prima cosa cuocere i moscardini in acqua bollente leggermente salata. Quando saranno ben cotti spegnere il fuoco ed attendere che si raffreddino nell'acqua di cottura. Questo metodo permette di mantenere la loro morbidezza.
Nel frattempo far appassire una piccola cipolla tritata finemente in poco olio evo ed acqua. Aggiungere i capperi dissalati tritati, le olive e i pelati conservati tritati grossolanamente. Far cuocere per un quarto d'ora possibilmente in una pentola di coccio (con spargifiamma) aiutandosi con il liquido di cottura dei moscardini.
Aggiungere il pesce tagliato a tocchettini e cuocere altri 15/20 minuti finchè il sughetto non si restringerà. Cuocere la polenta in acqua bollente leggermente salata.
Si può mangiare in due modi: in antipasto versando un pò di polenta taragna ancora cremosa in un bicchierino e subito dopo aggiungere sopra una cucchiaiata di ragù ottimo da mangiare con il cucchiaino;
Come piatto unico facendo solidificare la polenta in un contenitore piccolo e rettangolare ma dai bordi alti. Dopo qualche ora sarà possibile tagliarla a fette spesse un centimetro, ricavare dei quadrati, rettangoli o cerchi (come nel mio caso). Grigliare la polenta in una piastra calda o metterla nel forno finchè i bordi non saranno croccanti, adagiarla nel piatto e versarci sopra il ragù di moscardini. Buon appetito!