La ” pignata” è una tipica pentola di terracotta che viene usata per cuocere il polpo, ma anche verdure, carni e legumi. Il polpo cotto in questa pentola è un secondo piatto a base di pesce, molto sfizioso ed è della tradizione culinaria pugliese. L’unica accortezza che dovete avere nel preparare questo piatto, è quella di acquistare il polpo una settimana prima e di metterlo in freezer. E come dice un vecchio proverbio pugliese: “La morte, de lu purpu è la pignata”.
Lavare, pelare, tagliare a tocchetti le patate e mettere in una ciotola piena di acqua. Lavare e immergere i pomodori in acqua calda, quindi spellare e tagliare a pezzetti. Tritare l’aglio e tagliare finemente il porro e la cipolla. Lavare il pesce sotto l’acqua corrente. Tagliare in senso verticale il polpo, eliminando la testa, la sacca con tutti gli organi, gli occhi, il becco e la parte esterna della testa. Rilavare il pesce sotto l’acqua corrente e fredda. In una pentola di terracotta ( la pignata ) mettere abbondante olio evo e soffriggere il polpo, quindi cuocere per 30 minuti. Quando il polpo diventerà rosa, unire le patate e gli altri aromi, quindi mescolare e sfumare con vino bianco. Coprire con il coperchio e cuocere a fuoco basso per un’altra mezz’ora. Il pesce sarà cotto, quando diventerà morbido. Servire a tavola con bruschetta e un buon bicchiere di vino bianco.
Comprare il polpo almeno una settimana prima di cuocerlo e metterlo in freezer. Questo passaggio renderà il pesce molto più morbido.