Con gli asparagi, ammesso che ne riusciate a trovare ancora, vi consiglio questa ricetta sperimentata qualche settimana fa e rimasta a giacere dimenticata nel desk. Peccato perchè era superlativa e vorrei condividerla con voi. In questo piatto ho usato l'hijiki, un'alga di rigenerazione per eccellenza, è cicatrizzante, rinforza, facilita l'abbassamento del tasso di colesterolo, previene la carie dei denti, limita i capelli bianchi e è raccomandata durante la gravidanza.
Lavare e privare gli asparagi della parte dura. Tagliarli a rondelle lasciando le punte integre. Spellare il cappello dei funghi chamignon e tagliarli sottili. Non lavarli ma pulire il gambo dal terriccio con un panno umido. Lavare il riso integrale finchè la sua acqua sarà pura, lasciarlo tostare in pentola a pressione con un cucchiaio di olio evo.
Aggiungere a poco a poco acqua bollente precedentemente mescolata con un cucchiaio o cubetto (se come me lo avete congelato) di dado vegetale fatto in casa.
Aggiungere gli asparagi e i funghi, assicurarsi che il riso abbia abbastanza liquido per cuocere e non attaccare e chiudere il coperchio della pentola a pressione. Trascorsi 30/40 minuti spegnare attendere che la pressione diminuisca ed aprire il coperchio.
Lasciar cuocere altri 15/20 minuti il riso senza coperchio, se c'è abbondante acqua lasciarla asciugare, se ce n'è poca aggiungerla ma assicurarsi che sia bollente. Alla fine aggiustare di sale ed aggiungere il restante olio evo a crudo.
Mentre il riso cuoce bollire le alghe (precedentemente ammollate in acqua per almeno mezz'ora) almeno 15/20 minuti.
Tostare i semi di zucca in una padella rovente ma fare attenzione che non brucino, devono essere appena dorate.
Quando il riso sarà cotto mescolare una parte delle alghe e dei semi. Impiattare e decorare con queste ultime il piatto in superficie.