Setacciare le farine, mescolarle assieme allo zucchero e metterle in una terrina o nel contenitore della planetaria, facendo un buco al centro.
Sciogliere il lievito madre nell'acqua e versarlo nel centro delle farine. Iniziare ad impastare, aggiungendo ancora acqua se l'impasto risultasse troppo duro.
Unire lo strutto, il sale ed impastare finché l'impasto non sarà bello liscio. Fare una palla e mettere a lievitare al caldo, coperto con la pellicola, per circa 3 ore. Spolverare la spianatoia con la semola e con il matterello stendere una sfoglia non troppo grossa, 3-4 mm. Se volete farli a forma di cuore procuratevi uno stampo oppure fate come me. Ho disegnato un cuore su un cartone e ho ritagliato la sfoglia con il coltello affilato seguendo la sagoma: per ogni calzone ci vogliono 2 cuori. Si dispone il ripieno in quello sotto, si colloca l'altro sopra e si chiude sigillando bene. Se invece optate per la forma classica, tagliate la sfoglia a dischetti rotondi di 10-12 cm. Ponete il ripieno al centro e chiudete a mezza luna, sigillando sempre molto bene.
Sistemare i calzoni sopra la placca da forno ricoperta di carta antiaderente e lasciare lievitare per un'altra ora.
Dopodiché pennellarli di latte o con l'uovo sbattuto un po', o come di spiega la ricetta originale con della salsa di pomodoro e cuocere in forno per 20-25 minuti a 200°.