Tagliare a strisce non troppo fine i peperoni , metterli nella padella con abbondante olio, fate ammorbidire leggermente i peperoni e aggiungere pezzetti irregolari di patate non troppo piccoli, salare e aggiungere o un peperoncino fresco non spezzato o come ho fatto io mezzo cucchiaino di peperoncino in polvere. Ovviamente se fossero fritti in tanto olio la cottura sarebbe più breve, io invece ho fatto una cottura più lenta e ho aggiunto un po' di acqua (cosa assurda per la cucina calabrese). La versione originale è nettamente più buona, ma anche la mia non è male! Provate Pipe e Patate (dovete pronunciarlo tutto aspirato Pipeh eh Pahtate!)
Scandaloso!!!!! intanto si dice patati e pipi, vanno rigorosamente fritti in abbondante olio d'oliva e non stufate come detto in questa ricetta. Le vere patati e pipi calabresi si preparano sbucciando le patate tagliandole a metà e poi tagliando ogni metà a fette (e non pezzi irregolari come detto nella ricetta), pulire i peperoni dolci (rosso, verde e giallo) e tagliarli a metà e poi ogni metà a fette di circa 2-3 cm di spessore, se si gradisce anche il piccante si affetta insieme ai peperoni dolci un peperone piccante (in Calabria lo si chiama cirasiallu o cirasilluni) per capirci è quel peperone tondo verde o rosso. Si mette una padella fonda con abbondante olio d'oliva sul fuoco e quando l'olio è a temperatura vi si buttano le patate e dopo qualche minuto anche il peperone, di fanno cuocere e si servono dopo aver salato. Sono squisite anche fredde.
Commenti dei membri:
Mangiati in calabria
Alcune volte è buona altre un po meno
Credo ci sia qualche vecchio trucco della nonna
Scandaloso!!!!!
intanto si dice patati e pipi, vanno rigorosamente fritti in abbondante olio d'oliva e non stufate come detto in questa ricetta. Le vere patati e pipi calabresi si preparano sbucciando le patate tagliandole a metà e poi tagliando ogni metà a fette (e non pezzi irregolari come detto nella ricetta), pulire i peperoni dolci (rosso, verde e giallo) e tagliarli a metà e poi ogni metà a fette di circa 2-3 cm di spessore, se si gradisce anche il piccante si affetta insieme ai peperoni dolci un peperone piccante (in Calabria lo si chiama cirasiallu o cirasilluni) per capirci è quel peperone tondo verde o rosso. Si mette una padella fonda con abbondante olio d'oliva sul fuoco e quando l'olio è a temperatura vi si buttano le patate e dopo qualche minuto anche il peperone, di fanno cuocere e si servono dopo aver salato. Sono squisite anche fredde.
Somiglia anche alla ricetta siciliana ...ottimo piatto!!