Come ai tempi antichi ( e i nostri nonni lo facevano veramente) tutto quello che si può riciclare si ricicla e gli si dà nuova vita, unendolo a delle altre ottime materie prime, otterrete una splendida torta e così vi sentirete pure un po' più "eco-friendly", sul serio per questa volta! ;)
I primi ingredienti che vi servono saranno il pane raffermo, gli amaretti e il latte. Con pazienza, tagliate a cubetti il pane con un buon coltello a sega, che se avete saltato la lezione di Zumba, farete lo stesso un buon allenamento e aggiungete un po' di latte, circa 3/4 di bottiglia. Dopodichè, sbriciolate gli amaretti, io e mamma abbiamo usato lo sbatticarnone sempre per fare un po' di allenamento, e in questo caso, del sano punching ball, e aggiungete l'amaretto sbriciolato, non disintegrato eh... Poi vi accorgete che il contenitore è troppo piccolo e prendete una ciotola più capiente, questo lo metterete da parte che è meglio provvedere al futuro ( se conoscete Lilli e il Vagabondo...volevo mettervi il link alla canzoncina ma probabilmente non è degna di youtube) e vi servirà dopo.
Aggiungete il Cacao, e poi aggiungete il latte. Piano piano, per rendervi conto di quanto ve ne serva. Dopodichè mescolate con cura, dall'alto verso il basso e se credete nella magia, sempre in senso orario. Ora, rimettete il composto nel contenitore che avete messo da parte, se anche voi avevate sbagliato i calcoli, oppure, lasciatelo nella ciotola, l'importante è che possa essere ben chiuso, perchè è venuto il momento in cui gli ingredienti devono stare a riposo assoluto dopo lo zumba fitness, perciò chiuso bene e via nel frigo e voi, andate a vedervi un bel film, leggete un bel libro rilassati nella vasca da bagno, fatevi le coccole. Riposatevi anche voi. Al resto ci penserete l'indomani. Se invece siete vittime della sindrome "tutto e subito che devo fare 40305903 cose e non sono mica qui a smacchiare i ghepardi", potete tranquillamente usare il minipimer o qualsiasi robottino da cucina abbiate, in quel caso, piano piano doserete latte e pan grattato, ricordatevi che il composto alla fine deve risultare cremoso/liquido/cremoso e non liquido/cremoso/liquido.
Una volta ripreso il composto lasciato a riposo vi serviranno i pinoli, le uova e il cognac. Prima mettete le uova, intere e non troppo fredde di frigo, tiratele sempre fuori dal frigo un po' prima di mettervi all'opera quando cucinate. Ne mettete una e la incorporate bene, dall'alto verso il basso, al composto, poi mettete l'altra e fate lo stesso e poi a occhio, se le uova sono piccoline, ne aggiungete una terza; Indi è il momento di aggiungere un po' di alcool! Dosi dite? Beh, avete proprio lì un mezzo guscio d'uovo, usate quello suvvia, non c'è proprio bisogno di sporcare altri cocci! amalgamate bene il tutto e via di zucchero! Sia io sia mia madre per svariati motivi tendiamo sempre a mettere meno zucchero di quanto realmente ne preveda la ricetta, io poi personalmente ne metto ancor meno di mia madre perchè i dolci dolci non mi piacciono. Voi fate un po' come vi pare, tuffate il dito e vedete un po'. Vi concedo libertà di zucchero ( no, non è vero!!! Provate a metterne un Cucchiaione e mezzo!) E ora il pan grattato, stesso discorso di poco fa: cremoso/liquido/cremoso. Aggiungetene una manciata per volta e girate, girate, mescolate, entrate nel composto! e unite una parte di pinoli, non tutti, e se avete deciso di metterci le Ughette (uvette, magari che avrete ammollato prima in un po' di cognac e acqua), unite anch'esse.
Nel frattempo, se avete una figlia/o o qualcuno che vi gironzola intorno fategli fare il lavoro sporco... l'imburratura della teglia; io però ho usato un pennello perchè avevo la fotocamera in mano, ma se appena appena potete, lavatevi le mani e usatele!!! Prendere contatto con il cibo è una soddisfazione atavica! Poi quando ve le laverete non vi verrà mai via del tutto, pazienza, sarà un impacco idratante per le mani, spalmatevici pure i gomiti. Piccolo suggerimento, trucco e spiegazione: il pezzettino di burro che dovrete usare tiratelo fuori dal frigo parecchio prima così si sarà ammorbidito. Arrivati a questo punto della preparazione avrete già acceso il forno a 180 per prepararlo ad accogliere il dolce. Subito dopo che avrete spalmato il burro mettetelo nel forno e contate fino a 10. Guanto alla mano, togliete la teglia dal forno -spiegazione: ma perchè sporcare la teglia e non usare la carta da forno? Secondo voi le nonne avevano la carta da forno da sprecare? No. Ma soprattutto, la torta di pane vuole un fondo e i lati impanati-. Ora aggiungete il pan grattato alla teglia, e cercate di far posare la polvere di pane in modo uniforme su fondo e lati teglia.
Versare il contenuto, e magari con un leccapentole raschiare il fondo e successivamente leccare il leccapentole (non morirete anzi). Sbattere con vigore per mettere in bolla e per togliere eventuali bolle formatesi nel composto. Ora riprendete i pinoli messi da parte e divertitevi come volete. Noi siccome era periodo di Halloween abbiamo fatto una zucca, voi potete disegnare un bel albero di Natale visto il periodo.
Poi, ci spolverate un po' di zuccherino sopra che cuocendosi si cristallizza e fa la crosticina! Mettete il timer o il memo sul telefono per un'ora e un quarto almeno e infornate con forno già caldo. Controllate come ho spiegato nella sezione ingredienti ( questa torta un pochino umidina comunque rimane) e sfornate!!!
Quando si sarà raffreddata, spiattate e servite con un bicchierino di Marsala dolce, o di Porto, o di Sherry, ma il mio preferito è il Picolit ben freddo! Per vedere tutti i passaggi via foto vi rimando al mio blog: http://lavevamp.blogspot.it/2012/10/torta-di-pane-e-amaretti-di-mombaruzzo.html