Tritare grossolanamente le cipolle e versarle in un pentolino. Aggiungervi lo zucchero, il sale, l'aceto di sidro e la foglietta di alloro, mescolare bene e far macerare per almeno mezz'ora: lo zucchero è igroscopico e farà uscire parecchio liquido dalle cipolle, facilitando la preparazione della marmellata.
Lessare le patate in abbondante acqua salata per 20-30 minuti (dipende dalle dimensioni). Passarle allo schiacciapatate almeno 3-4 volte, in modo da ridurle in una crema ben liscia. Rimetterle nella pentola, farle asciugare un attimo sul fornello mescolando continuametne se fossero troppo umide, poi spegnere la fiamma e incorporare prima il burro e poi l'uovo. Salare e profumare con poca noce moscata. Preriscaldare il forno a 180 C in modalità ventilata.
A questo punto fate quello che NON ho fatto io, ^_^ presa com'ero dalla griglia: versare i 2/3 del composto di patate in una sac-à-poche con bocchetta liscia e fare con questa un bel rettangolo pieno di purè in ogni piatto (accertarsi che i piatti possano andare in forno), che serva da base alla griglia. Versare il restante composto di patate in una seconda sac-à-poche con bocchetta zigrinata piatta e procedere a fare la griglia, quindi infornare per circa 15 minuti o fino a quando il composto di patate non sarà dorato. Io ero così presa dalle prove di griglia che ho infornato i piatti con le sole griglie, poi ho cucinato le patate duchesse normali e solo alla fine della cottura mi sono resa conto di essermi dimenticata un pezzo. :-S
Mentre la griglia di patate è in forno, cuocere la marmellata di cipolle mettendo il pentolino su fornello più piccolo a fuoco dolcissimo: le cipolle devono cuocere per 20-30 minuti, fino a quando non assumono la consistenza di una marmellata.
Preparare adesso le scaloppine: con l'aiuto di un coltellino affilato eliminare dai tranci di salmone la lisca centrale; eliminare anche le eventuali altre lische ed eliminare la pelle. Tagliare orizzontalmente ogni trancio in modo da ricavarne 3 scaloppine. In un piattino mescolare la farina, le punte di aneto tritate e la scorza di mezza arancia grattugiata e usare la miscela per infarinare con cura le scaloppine. Far rosolare le scaloppine da ambo i lati in poco olio extravergine di oliva, poi metterle in caldo. Deglassare il fondo di cottura con il succo di arancia appena spremuto e filtrato con un colino, poi aggiungere il fumetto di pesce e far restringere il sughetto, aggiungendo un pizzico della farina aromatizzata se non fosse abbastanza denso.
Impiattare le scaloppine accanto alla griglia di patate, aggiungere un cucchiaino abbondante di marmellata di cipolle, nappare con la salsina all'arancia e servire immediatamente.
Commenti dei membri:
La proverò sicuramente.
Invece dell' aceto di sidro ma aceto balsamico?