Digiuno intermittente durante le feste: pericoloso o davvero efficace?

Durante le festività Natalizie, è facile mangiare più del solito. La tradizione invita le famiglie a riunirsi intorno a tavole imbandite con prelibatezze, ma spesso, una volta passate le feste, ci si trova a fare i conti con la bilancia, preoccupati per i chili in più. Uno studio condotto dai ricercatori dell'Università di Houston, negli Stati Uniti, ha evidenziato che, tra il 15 novembre e il 1° gennaio, in media, le persone aumentano di circa 500 grammi rispetto al resto dell'anno. Sebbene possa sembrare un piccolo aumento, il peso extra durante le festività rappresenta una fonte di stress per molti, che si sentono spinti a ricorrere a soluzioni drastiche. Tra queste, il digiuno, noto per i suoi effetti rapidi. Tuttavia, è fondamentale sottolineare che nessuna di queste pratiche dovrebbe essere intrapresa senza prima consultare un medico.
Che cos'è il digiuno completo?
Esistono diverse varianti di digiuno, e una delle più diffuse negli ultimi anni è il digiuno idrico. Questo tipo di digiuno parziale prevede un'alimentazione esclusivamente liquida per alcuni giorni, come zuppe, brodi e simili. Il principale vantaggio di questa pratica è la drastica riduzione dell'apporto calorico giornaliero, che può scendere a sole 400 kcal al giorno, rispetto alle 1500-2000 kcal normalmente assunte. In generale, il digiuno è spesso considerato una pratica estrema, ma in realtà solo il "digiuno completo" lo è davvero, in quanto implica solo l'assunzione di acqua per 24 ore. Quest'ultimo è spesso scelto durante le festività.
Qual è la differenza con il digiuno intermittente?
Il digiuno intermittente, nato in America, si basa sulla regola 16/8: si digiuna per 16 ore al giorno e si mangia durante le rimanenti 8 ore. È importante che i pasti siano equilibrati. Il metodo più semplice consiste nel considerare le ore di sonno come parte del periodo di digiuno. Ad esempio, evitare di mangiare dalle 21:00 all'1:00 del giorno successivo risulta particolarmente efficace.
Il digiuno intermittente offre numerosi vantaggi. A differenza di un digiuno completo o di una dieta restrittiva, non causa frustrazioni o carenze nutrizionali, poiché non altera drasticamente le abitudini alimentari. Oltre alla perdita di peso, questo approccio stimola il metabolismo, migliora l'energia e consente di attingere alle riserve di grasso del corpo, con effetti positivi sulla salute generale.
Digiunare nel modo giusto
Il digiuno intermittente può essere utile, ma solo se praticato con costanza e non limitato a brevi periodi. Per ottenere i suoi benefici, deve essere integrato regolarmente nella routine, altrimenti, provare a seguirlo poco prima di Natale e interromperlo subito dopo non produrrà effetti significativi. Se, invece, riuscite a mantenere questa abitudine anche solo qualche giorno alla settimana, vi aiuterà a sentirvi più rigenerati durante tutto l'anno e a limitare naturalmente gli eccessi alimentari durante le festività. Durante questo periodo, non è necessario privarsi di nulla, ma piuttosto, il digiuno vi permetterà di godervi le feste con un appetito più equilibrato. Ad esempio, dopo la vigilia di Natale, potreste praticare il digiuno intermittente fino al nuovo anno, saltando magari la cena. Ricordate, però, di non dimenticare mai di apprezzare il piacere delle festività!