Preriscaldate il forno a 175º. Separate tuorli e albumi e sbattete i tuorli con 50 g di zucchero a spuma ben chiara e densa. Montate a neve gli albumi con il resto dello zucchero e poi incorporateli ai tuorli alternandoli con l'amido, poi, piano piano, aggiungere anche la farina.
Riempite uno stampo apribile da 26 centimetri con 2/3 della massa e cuocete il pan di Spagna per 20 minuti; lasciatelo raffreddare, possibilmente a faccia in giù. Con la pasta che rimane va riempita una siringa per dolci: con una bocchetta larga la faremo scendere in serpentelli lunghi circa otto centimetri su una teglia foderata di carta-forno.
Dopo di che, spolveriamo il tutto con lo zucchero a velo. Insomma, ci sarete arrivati: diventeranno savoiardi. Cuoceteli per 8-10 minuti e poi resistete alla tentazione di farli fuori prima ancora di utilizzarli per la torta.
Ammorbidite la gelatina in acqua; lavate e mondat le fragole, asciugatele, tenetene qualcuna da parte per decorare e dividete le altre, a seconda delle dimensioni, a metà o a quarti. Separate tuorli e album delle uova e sbattete a bagnomaria i tuorli con il latte, metà dello zucchero, il sale e la vaniglia, fino ad ottenere una crema densa.
Unite il liquore, il succo d'arancia, la gelatina strizzata e lasciate raffreddare. Nel frattempo sbattete gli albumi a neve con il resto dello zucchero e montate la panna, tenendone da parte 100 g. Incorporate alla crema gli albumi, la panna, e, delicatamente per non afflosciare il tutto, le fragole a pezzetti.
A questo punto, vai col montaggio. Intanto ci vuole un anello da torta: chiudetelo intorno alla base di pan di Spagna, e versatevi sopra 1/3 della crema. Ricoprite con uno strato di savoiardini. Ripetete l'operazione, ancora con 1/3 della crema e con altri savoiardini e completate con la crema che resta.
Livellate la superficie e mettete in frigo per almeno due ore. Poco prima di servire decorate con il resto della panna, naturalmente montata, con le fragole e con i savoiardi che restano.