Piccola premessa: nella ricetta originale, la crema pasticcera è solo chiara, e la parte fondente è creata dalle scaglie o gocce di cioccolata fondente messe sopra per farle sciogliere in cottura. Consigliata anche dalla mia aiutante di eccezione abbiamo deciso di prepararne un po' anche al cioccolato, rafforzandola poi con il fondente aggiunto in ultimo.
Voi osservate e scegliete quello che preferite: il risultato è comunque eccellente! Preparate il pandispagna nel solito modo: montate a spuma le uova con lo zucchero, aromatizzate con la vanillina, setacciate la fecola e farina e incorporatele, poi versatele nello stampo di 0 20/22 cm, unto ed infarinato a 175° per 20/24 minuti. Sfornate e raffreddate.
Mentre cuoce preparate la frolla, mescolando velocemente gli ingredienti. Fatene poi una palla, avvolgetela nella pellicola trasparente e mettetela in frigo a riposare per almeno 30/40 minuti. Preparate ora la crema pasticcera. Seguito le dosi della ricetta che proposto con il fresco di lamponi, ma voi potete prepararla come siete abituati.
Fatto così : scaldato il latte con i pezzetti di buccia di limone e 20 grammi di zucchero, quindi lasciato in infusione per una mezzoretta, e poi filtrato. Montato i tuorli con lo zucchero rimasto, poi incorporato la farina stemperando con il latte caldo versato a filo. Cotto tutto a fuoco moderato fino all'ispessimento della crema.
Appena pronta la vostra crema pasticcera dividetela in 2 parti e rimettetene una metà vicino al fuoco o sul fuoco bassissimo, facendo sciogliere dentro il cioccolato fondente tagliato in scagliette sottili con un coltello. Qui la cosa va a gusti: potete farlo più scuro per aumentare il contrasto con la crema bianca, ma a me è sembrato giusto questo insieme di sapori.
Mettete i due composti a raffreddare coperti da pellicola trasparente a contatto. Passiamo ora all'assemblaggio del dolce. Tirate fuori dal frigo la pasta frolla, dividetela in 2 parti di cui una un po' più grande e mettetene una tra 2 fogli di pellicola da cucina. Tiratela con il mattarello fino ad ottenere una sfoglia molto sottile.
Togliete uno dei due fogli di pellicola e con l'aiuto dell'altro fodetate la vostra tortiera rotonda imburrata e infarinata o coperta dalla carta forno. Sarebbe meglio che voi utilizzaste uno stampo da poter poi portare in tavola, perchè la monterossina non è facile da sformare. Sono perfetti anche quelli di alluminio, se non avete ospiti importanti.