1) Impastare la farina con i tuorli, uova, sale, olio d'oliva e, se l'impasto è troppo duro, poca acqua tiepida. Riporre la pasta ben lavorata tra due piatti e far riposare per 10 -15 minuti. Tagliare una porzione di pasta, passarla tra i rulli della macchina della pasta. Al primo livello, introdurre la pasta e la si spiani. La sfoglia ottenuta deve essere ricompattata ripiegandola più volte su sè stessa e ripassata tra i rulli. Si ripeta l'operazione più volte fino a che la sfoglia sia ben liscia e regolare. Assottigliarla passandola tra i rulli sempre più stretti, fino al quarto livello. La sfoglia ora deve essere spolverata con la farina di mais e fatta asciugare, mentre di preparano le altre sfoglie. Dopodichè ogni sottile sfoglia si fa passare tra gli appositi rulli dentati per ottenere i tajarin larghi non più di 3 mm. Far seccare un poco prima di buttarli in acqua bollente salata.
2) Tritare finemente la pasta di salsiccia. Far rosolare nell'olio una cipolla, uno spicchio di aglio e un rametto di rosmarino legato con spago. Aggiungere poi la salsiccia e far cuocere per 20 minuti circa. Togliere il rosmarino e l'aglio e unire la passata di pomodoro, aggiustando poi di sale. Proseguire la cottura per circa 1 oretta, fino a quando il sugo sia ben concentrato.