Mescolare gli alcolici: verità o leggenda metropolitana sui postumi della sbornia?

Le festività natalizie sono un periodo di gioia, festeggiamenti e, inevitabilmente, qualche eccesso. Mentre ci prepariamo a salutare l'anno vecchio e accogliere il nuovo, è difficile resistere alla tentazione di brindare e godere dei festeggiamenti, che spesso culminano in un Capodanno all'insegna dell’alcol. Tuttavia, non di rado il nuovo anno inizia con i suoi "effetti collaterali": mal di testa, nausea e stanchezza, che possono rovinare la mattinata del 1° gennaio.
Anche se potrebbe sembrare un argomento leggero e spesso oggetto di battute tra amici, non bisogna sottovalutarlo, soprattutto per ragioni di salute e sicurezza. Durante le serate di festa, molti sostengono che mescolare diversi tipi di alcolici aiuti a "mitigare" i postumi della sbornia, ma è davvero così? Scopriamolo insieme...
Che cos'è questa famosa "sbornia"?
Il termine "sbornia" è di uso comune, ma non ha fondamento medico. In realtà, si tratta di un'espressione informale che descrive quella che, in ambito scientifico, viene definita intossicazione da alcol, o più precisamente veisalgia. La parola deriva dal norvegese kveis, che significa "disagio dopo un eccesso di alcol", e dal greco algia, che indica "dolore".
I sintomi tipici di una sbornia comprendono mal di testa, vertigini, nausea, vomito, difficoltà di concentrazione, estrema stanchezza e un generale senso di malessere. Questi fastidi spesso inducono a promettere, per l'ennesima volta, di non bere mai più. Un’esperienza che è ben familiare a chiunque abbia affrontato gli effetti indesiderati del giorno dopo una serata di eccessi.
Si deve evitare di mescolare gli alcolici?
Sfatiamo subito un mito: ciò che davvero conta è la quantità di alcol consumata e, di conseguenza, il tasso alcolico nel sangue. Un altro fattore determinante è il tipo di bevanda alcolica che si sceglie. Gli alcolici scuri, come whisky, rum e brandy, contengono infatti una maggiore quantità di impurità, che possono contribuire alla nausea e al malessere tipici del giorno dopo. D'altro canto, le bevande zuccherate, come i cocktail, sono particolarmente insidiose. Lo zucchero presente in queste bevande accelera l'assorbimento dell'alcol nel corpo, amplificando gli effetti negativi. In altre parole, lo zucchero non è affatto un tuo alleato, anzi, può peggiorare la situazione.
Ridurre al minimo gli effetti collaterali
Ecco alcuni consigli da applicare:
- Acqua tra un bicchiere e l'altro
Il principio è semplice: ridurre l'assunzione di alcol mantenendo una buona idratazione, che aiuta a contrastare l'effetto diuretico delle bevande alcoliche, ovvero il desiderio di urinare frequente. Questo approccio non è affatto una novità: alternando acqua e alcolici, si regola in modo naturale il consumo di alcol e si facilita l'eliminazione delle tossine da parte dell'organismo. Inoltre, bere acqua tra un drink e l'altro permette di avere un maggiore controllo sul consumo di alcol, riducendo così il rischio di esagerare.
- Mangiare bene è importante
Un altro consiglio comunemente condiviso è quello di mangiare bene prima di bere, optando per cibi grassi. L'idea alla base è che i grassi creino una sorta di barriera nello stomaco, rallentando l'assorbimento dell'alcol. Non è vero! È fondamentale non bere a stomaco vuoto per evitare che il tasso alcolemico salga troppo rapidamente, ma è meglio consumare un pasto equilibrato, ricco di amidi e proteine, per fornire al corpo l'energia necessaria per la serata.
- Il consiglio migliore: moderazione
La maggior parte dei consigli per alleviare i postumi di una sbornia sono più di natura psicologica che realmente efficaci. Sebbene mangiare bene e mantenersi idratati prima e durante la serata possano essere utili, la moderazione rimane l'unica vera soluzione. I postumi di una sbornia sono fondamentalmente un segnale che il corpo ha sofferto a causa di un eccesso di alcol. La prossima volta che vi ritrovate a fronteggiare gli effetti di una notte di eccessi, mantenete la calma: bevete molta acqua, riposate e lasciate che il tempo faccia il suo corso. Per prevenire questi disagi in futuro, alternate le bevande alcoliche con quelle analcoliche e imparate a riconoscere i vostri limiti. Il vostro corpo vi ringrazierà il giorno dopo!