Le cartellate o carteddate sono dei dolci pugliesi che vengono preparati per la festa del Natale. Vengono preparate durante questo periodo, perchè secondo la tradizione cristiana, rappresentano l’aureola o le fasce che avvolsero Gesù Bambino, quando nacque. Io le ho tuffate nel miele, ma possono essere farcite anche con il vin cotto.
Lavare e sbucciare i mandarini, quindi sfumare con l’olio d’oliva e poi spegnere il fuoco.
Mettere nella planetaria le farine, i lieviti, l’olio sfumato ( senza la buccia dei mandarini), l’anice e il succo dei mandarini. Accendere ed iniziare ad impastare. Se fosse necessario aggiungere un poco di acqua.
Lavorare, fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Dividere l’impasto in più parti, ed iniziare a tirare la sfoglia con la macchinetta della pasta. Iniziare dal numero 1 fino ed arrivare al numero 4.
Iniziare a ricavare dalle sfoglie, strisce larghe 2 cm. Piegarle a metà e ogni 2-3 “pizziacare” la sfoglia.Arrotolare la sfoglia su se stessa ” pizzicandola” ogni tanto. Ottenere una girandola.
Riscaldare l’olio di semi ed iniziare a friggere le cartellate. Stare molto attenti a non bruciarle. Bastano 2-3 minuti per lato. Saranno cotte, quando la superficie diventerà dorata, non bruciata. Scolare, sistemare su carta assorbente e far raffreddare del tutto.
In una pentola mettere miele, acqua e zucchero, Mescolare e portare a bollore e spegnere.Tuffare per qualche secondo le cartellate, e toglierle subito, sistemandole nei piatti. decorare con anesini colorati e scaglie di cioccolato. Far raffreddare e conservarle, avvolgendo la pellicola intorno al piatto.