Incidiamo le castagne perimetralmente per tutta la circonferenza, fino ad intaccare la pellicina sottostante, evitando di penetrare troppo nella polpa. Mettiamole a bagno in acqua fredda per un?ora e mezza.
Riempiamo una pentola di acqua e portiamo ad ebollizione. Tuffiamo una ventina le castagne e dopo 2? dalla ripresa del bollore, tiriamo fuori quelle il cui guscio avrà cominciato a staccarsi dalla polpa. Eliminiamo il guscio e continuiamo così fino ad esaurimento. Ripetiamo l?operazione con le castagne rimanenti. Portiamo a bollore una pentola da fritti colma di acqua e lessiamo le castagne per circa 10 minuti o fino a che non riusciremo a trafiggerle con uno spillo, senza incontrare resistenza. Cerchiamo di non superare questo stadio, altrimenti diventeranno molto fragili.
Immergiamole rapidamente in acqua intiepidita per arrestare la cottura. Portiamo a bollore un litro d?acqua con la stecca di vaniglia tagliata per il lungo, uniamo 900gr di zucchero ed il glucosio e alla ripresa del bollore immergiamo il cestello con le castagne. Quando il liquido avrà ripreso l?ebollizione, calcoliamo 4 minuti, facendo attenzione che lo sciroppo frema appena, altrimenti le castagne si spaccheranno. Spegniamo e lasciamo in infusione per ca. 24 ore.
Il giorno successivo, scoliamo le castagne dallo sciroppo e riportiamo quest?ultimo a piena ebollizione, immergiamo di nuovo le castagne e lasciamo sobbollire per 2 minuti. Spegniamo e ripetiamo questa operazione per 2 giorni.
Il quarto giorno lo sciroppo sarà diminuito di volume e probabilmente non coprirà le castagne, per cui aggiungiamo 500 grammi di zucchero e 250 grammi di acqua. Ripetiamo la canditura delle castagne per altri due giorni. Il settimo giorno compariranno delle lastrine di zucchero cristallizzato.
Senza scolare le castagne riscaldiamo dolcemente il tutto, fino a che le lastrine saranno sciolte e scoliamo i marroni, alzando il cestello. Quando saranno intiepiditi, ma non freddi, sistemiamoli su una gratella, messa su una teglia foderata di carta da forno e lasciamo raffreddare completamente. Mescoliamo due cucchiaiate abbondanti di zucchero a velo con un cucchiaio dello sciroppo delle castagne, regoliamo la consistenza fino ad ottenere una glassa scorrevole. Con questa pennelliamo le castagne e lasciamo asciugare.
Passiamo in forno a 220° per 2 minuti. Lasciamo raffreddare completamente. Ricordiamo che per tutto il processo di canditura, le castagne saranno molto fragili, per cui faremo attenzione a muovere il recipiente delicatamente ed avremo cura di non toccarle. Ugualmente faremo attenzione che il liquido non prenda un?ebollizione turbolenta, ma frema appena. I più pazienti, potranno avvolgere le castagne a due a due in cerchietti di tulle e tenervele per tutto il procedimento. Con questo sistema si otterrà una maggiore quantità di castagne intatte a fine canditura.